Dopo aver atteso tre anni dal suo ultimo concerto ufficiale i fan entusiasti gli hanno riservato un caloroso bentornato, riempiendo i due speciali live di Roma e Milano fino all’ultimo biglietto.
Il “BELVEDERE TOUR” è solo all’inizio! Galeffi porterà la sua musica nei club in giro per l’Italia da gennaio. È già sold out anche la seconda data di Roma del 14 gennaio a Largo Venue.
Uno show tutto nuovo, una band rinnovata e una scaletta che spazia nel meglio della sua discografia. Ad accompagnarlo sul palco ci saranno: Luigi Winkler (chitarra), Matteo Cantagalli (tastiera e chitarra), Fabio Grande (chitarra, basso, cori) e Andrea Palmeri (batteria).
Per l’occasione Galeffi porterà il suo nuovo progetto, "BELVEDERE", il suo secondo album "SETTEBELLO" (uscito a marzo 2020) e tutti i brani più amati dal suo pubblico.
Di seguito il calendario aggiornato delle date, prodotte e organizzate da Magellano Concerti:
03 dicembre 2022 - ROMA - LARGO VENUE - SOLD OUT
11 dicembre 2022 - MILANO - MAGAZZINI GENERALI - SOLD OUT
13 gennaio 2023 - FIRENZE - VIPER
14 gennaio 2023 - ROMA - LARGO VENUE - SOLD OUT
19 gennaio 2023 - TORINO - HIROSHIMA MON AMOUR
20 gennaio 2023 - RONCADE (TV) NEW AGE
21 gennaio 2023 - CESENA - VIDIA CLUB
27 gennaio 2023 - BRESCIA - LATTERIA MOLLOY
28 gennaio 2023 - BOLOGNA - LOCOMOTIV
Info biglietti su www.magellanoconcerti.it, www.ticketone.it, www.ticketmaster.it.
Radio Zeta è media partner del “BELVEDERE TOUR”.
Galeffi in questi mesi ha deciso di accompagnare la notizia del suo ritorno sui palchi pubblicando dei video intimi ed emozionanti di “Dolcevita”, “In Questa Casa” e “Cinema Fantasia”, diretti da Thomas T. Fasciana e disponibili sul suo canale YouTube: https://www.youtube.com/channel/UCwb23AgYttTSndAFZyQXF1w.
Registrati durante una live studio session realizzata dall’artista, accompagnato dalla band, nei prestigiosi Forum Studios di Roma, luogo storico che ha ospitato grandissimi artisti come il Maestro Ennio Morricone nella realizzazione di molte delle sue meravigliose colonne sonore.
“BELVEDERE” è un disco in cui Galeffi osa negli arrangiamenti e lo trova rinnovato anche dal punto di vista autoriale. Una crescita, quella musicale e personale, che si percepisce anche dai suoi testi, attraverso i quali si scopre, mettendo più a nudo che mai anche le sue fragilità e debolezze, provando ad andare oltre i temi che tanto gli sono stati cari nei precedenti lavori. Figlia della maturità acquisita negli ultimi anni è la sua attuale capacità di analizzare le relazioni interpersonali e il mondo che gira intorno con occhi nuovi e uno spirito sicuramente diverso.
Non è improprio dire che “BELVEDERE” sia un album squisitamente pop, nato da una fase creativa e di contaminazione che ha aperto Galeffi a tante collaborazioni: da quelle con diversi produttori (Iacopo “BRAIL” Sinigaglia, Tommaso Colliva, Fabio Grande, Mamakass, Alessandro Forte e Matteo Cantagalli, fratello dell’artista all’esordio nelle vesti di producer) a quelle con amici autori (come Leo Pari e Zibba). A questa nuova fase musicale dell’artista non è mancata nemmeno la complicità di musicisti di spessore: Enrico Gabrielli e Massimo Martellotta (Calibro 35), Carmelo Patti, Robbo Scogna, Filippo Cornaglia (Niccolò Fabi, Andrea Laszlo De Simone), Francesco Aprili (Giorgio Poi), Sebastiano Burgio (Mannarino, Davide Shorty, Aine, Massimo Ranieri), Danilo Bigioni (Flaminio Maphia, Neffa, Diodato, Morricone).
Ha preceduto “BELVEDERE”, il suo secondo album “SETTEBELLO”, un lavoro definito dallo stesso artista “coraggioso, con un occhio verso il passato e l’altro rivolto al futuro”, un vero e proprio ponte tra i successi genuini del suo esordio discografico e la bellezza senza confini dei brani contenuti nell’ultimo progetto.